I Mille Geni che Controllano la Pressione Sanguigna - le Scienze

Ipertensione Arteriosa: Soffrite di Pressione Alta?

Mario Mattioli, La scoperta della circolazione del sangue, Napoli, Edizione Scientifiche Italiane, 1972, p. Dalle osservazioni harveiane risulta evidente un moto circolare del sangue, dal centro alla periferia e poi dalla periferia al centro; la circolazione avviene in tutto il corpo e in tutte le sue parti poiché è necessario che tutti gli organi ne ricavino beneficio. Vi è un controllo centrale nel midollo allungato, che ricevono informazioni dai barocettori di pressione, dal rilevamento della frequenza cardiaca, dalla pressione bassa, inoltre dal pH, dall'anidride carbonica e dalla pressione parziale di ossigeno. L’ipertensione è ormai riconosciuta essere un’importante fattore di rischio per l’ictus, per l’infarto del miocardico, per l’insufficienza cardiaca, per gli aneurismi delle arterie (es. In generale dunque, l’ipertensione arteriosa predispone all’insorgenza di malattie importanti a livello di organi e apparati, se non diagnosticata e trattata per tempo. Il parasimpatico vasodilata i vasi delle ghiandole salivari e degli organi riproduttivi (ciò che succede nell'erezione). La pressione sanguigna è creata dalla forza del sangue che preme contro le pareti dei vasi sanguigni (arterie) quando è pompato dal cuore.

Dal punto di vista fisico e psicologico, gli uomini trovano questa pratica estremamente eccitante. Può riflettere dei problemi sullo stato fisico o delle cattive abitudini di vita o il sovrallenamento. Questo dato porta i ricercatori a supporre la presenza di effetti incrociati tra le terapie delle due patologie. Ecocardiogramma che rileva eventuale presenza di ostruzione e la funzione del cuore. Può essere provocata sia da uno stato protratto di contrazione delle arterie coronarie, sia dalla presenza nelle stesse di restringimenti del lume dei vasi (stenosi). Infine, la presenza di certe sostanze portano alla dilatazione dei vasi sanguigni: questo effetto metabolico locale è in genere causato da un aumento della concentrazione di anidride carbonica, https://farmaci-antipertensivi.com/zestoretic.html di ADP, di AMP, di adenosina, di idrogeno e dagli ioni potassio. In presenza di aumento della pressione sanguigna si ha la contrazione della muscolatura liscia piuttosto che una dilatazione; ciò si verifica nel cervello, nel rene e nel tratto digerente, ma non nella pelle o nei polmoni.

“Ad esempio, la riduzione di sale e alcol può abbassare i livelli di pressione sanguigna di 3-5 mm/Hg”, aggiunge. La somministrazione di farmaci a bassa dose di solito abbassa i livelli di pressione sanguigna di 5-7 mm/Hg. Livelli di pressione minima tra i 90 e i 100 e massima tra i 140 e i 160 denotano una lieve forma di ipertensione, ma si può arrivare fino a casi gravi in cui la pressione massima raggiunge anche i 180 e la minima i 110. Alti livelli di pressione sanguigna aumentano la predisposizione del soggetto a ictus, infarto e aneurisma. Tutt’al più, il soggetto interessato può avvertire un senso di pressione lungo la regione anale, o può percepire una sensazione di prurito, bruciore o dolore nell’area del retto. Ma anche dei medicinali possono indurre la pressione ad aumentare. Molto frequentemente sentiamo parlare di emorroidi, spesso associandole ad un disturbo per il quale provare imbarazzo o anche giusto un po’ di inquietudine. Non è una patologia comune: 5 donne su 100 possono incorrerne, ma è molto temuta in ostetricia perché può mettere a rischio la vita sia della madre che del figlio se non viene controllata.

Ma esiste anche una componente genetica molto importante, ancora non del tutto compresa. Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morbidità e mortalità in tutto il mondo. Tutto ciò che oggi conosciamo in merito all'apparato cardiovascolare si deve a innumerevoli scoperte che si sono succedute nel corso dei secoli, scoperte portate avanti da uomini geniali che hanno avuto la capacità di guardare oltre. Come accennato precedentemente il merito di Harvey sta fondamentalmente nell'aver condotto precise e sperimentali dimostrazioni riguardo al funzionamento dell'apparato cardiovascolare. Una dilatazione dei vasi si ottiene diminuendo il tono simpatico. Dato che la lunghezza dei vasi e la viscosità del sangue sono parametri relativamente costanti, il raggio è il parametro principe per la regolazione del flusso sanguigno. Ma dato che l'alta pressione del sangue di solito non ha sintomi, potrebbe essere difficile determinare quando è iniziata. Può anche essere masticato. Le pressioni parziali di O2 e il pH sono rilevati da sensori specializzati (chemiorecettori) rilevati nei paragangli, presenti anche nella carotide, nell'aorta (Paraganglio supracardiale, o Glomus aorticum) e nell'arteria polmonare. La bradichinina, la callidina e l'istamina sono vasodilatatori. Quali sono le complicazioni mediche derivanti dall’uso di cocaina? In un mondo tecnologico come quello di oggi, le applicazioni sono particolarmente numerose e ricercate.

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